SCHIACCIATA RUSTICA CON L'UVA - O STIACCIATA COME SI DICE A FIRENZE

Questa è la ricetta della "stiacciata" con l'uva che si prepara a Casa Ciaschi.

 

E' fatta con l'uva fragola cresciuta nel nostro giardino e da noi curata amorevolmente.

 

Questo dolce è tipico del periodo autunnale; se ne apprezza l'origine contadina, la semplicità

degli ingredienti e la semplicità di esecuzione!

 

 

 

INGREDIENTI:

 

-farina bianca: circa 400 gr

-uva nera a piacere

-lievito di birra (mezzo panetto)

-olio

-sale quanto basta

-ramerino

-zucchero per la crosta

 

 

 

ESECUZIONE:

 

 

Impastare la farina (aggiungendo via via acqua), il lievito (mezzo panetto=12 gr circa) di

birra (sciolto in acqua tiepida).

 

Aggiungere un pizzico di sale ed un goccio di olio per lavorarla meglio.

 

Lasciare la "creatura" in luogo tiepido e ben coperta per 2h minimo.

 

Dopodiché ungere una teglia con dell'olio e stendere un primo strato di pasta.

 

Mettervi sopra l'uva con un po' di fogliette di ramerino.

 

Ricoprire con l'altro strato di pasta e ricoprire di nuovo con uva e fogliette di ramerino.

 

Spolverare con lo zucchero.

 

Infornare a 200 gradi (s'intende a forno già caldo) per un'oretta circa.

 

Togliere quando la crosta è dorata.

 

Non abbiamo utilizzato lo zucchero nell'impasto per far risaltare il sapore della nostra

uva al naturale....ma questo anche pensando al nostro amico Renato Strano che soffre

un po' di diabete!

 

La si può abbinare ai seguenti vini:

Rosso di Montalcino

Chianti

Sangiovese

Vin Santo

 

 

Buon Appetito!

Pace e Bene a tutti.

 

Cecilia Ciaschi&Rosa Civale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BULGUR CONTADINO DI SAN MARTINO

Ingredienti:

Bulgur per 2 persone:
cipolle 2
patate   2
pomodori 2
cipolle   2
ramerino
olio
sale quanto basta


Preparazione:

Lessare il Bulgur in acqua salata bollente
( 2 tazze di acqua, per una tazza di Bulgur)
per 10/15 minuti.
Fare riposare.

Fare rosolare in una padella la cipolla in un pochino di olio;
indi aggiungere il pomodoro e la patata.
Dare una profumatina con dell'origano.

                     

Purple Vodka

 

Emozione per palati forti

Vodka Keglevich    20 z

Succo Mirtilli          10 z

Zucchero       (per chi lo desidera, ma anche no!)

1 spruzzo di succo di limone

Mettere nello shaker - mescolare

Decorare con fettina di limone ( o arancia )

e con foglioline di menta fresca

 

Buono e completamente vegetale!

Salute a Voi!

 

#Keglevich Vodka Experience#

 

 

 

-VODKA-

 

Il nome deriva dal diminutivo del russo "voda", acqua e sappiamo tutti cosa significhi questa

bevanda per quei popoli. Si dice che abbia contribuito largamente a tenere insieme quel paese

attraverso tutte le vicissitudini che gli sono toccate nel corso dei secoli.

Viene considerata una panacea per molti mali, dalle gigantesche malinconie, agli strappi muscolari

infatti, come dicono loro "la Vodka cura tutti i mali".

Va da se che la vera Vodka dovrebbe essere russa, ma non sempre ce l'abbiamo sotto mano...

 

Si ottiene fermentando e distillando mosti di vari cereali (prevalentemente frumento e segale),

nonché di patate, rettificando a fondo e trattando infine con carbone vegetale decolorante.

Incolore, leggermente alcalina, talvolta aromatizzata con limone o paprika.

 

E' pronta al consumo quando raggiunge la gradazione di 40% di alcool, numero attribuito dal famoso chimico russo Dimitri Mendeleev, molto fredda, ma senza ghiaccio.

 

La si serve in piccoli bicchieri a forma di tubo da svuotarsi in una sola sorsata, ma è anche usata come base per molti cocktails.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

www.keglevich.it