lunedì 28 novembre 2022

La Torta dell'Avvento - Ricetta di CasaCiaschi


 

Ed ecco la nostra "Torta dell'Avvento"....semplicissima e alla portata di tutti! Ingredienti: Biscotti di Raveo Burro Philadelphia Crema di Marroni di Marradi Bucce d'Arancia Zucchero Gocce di cioccolata

Dosi a piacere Procedimento: Sbriciolare....o stritolare....i biscotti di Raveo nel mixer ed unire il burro fuso a bagnomaria stendere il composto ottenuto su una tortiera imburrata e porre nel frigo per un minimo di 2 ore.....meglio se per tutta la notte! Mescolare la Philadelphia con la crema di Marroni di Marradi e stendere il composto sulla base dei biscotti Per il decoro: tagliare a julienne o come vi pare a voi le bucce di arancia e sbollentarle per un minuto sciogliere in una padella 20 gr di burro con 20 g di zucchero, unire le bucce di arancia e fare caramellare Decorare la torta con le scorzette caramellate e con le gocce di cioccolatA! Ed il gioco è fatto! Si potrebbe abbinare un Valdobbiadene Prosecco Superiore......

Buon Appetito e Buon Avvento a tutti!

Il biscotto Esse di Raveo  è un tipico biscotto del Friuli sfornato per la prima volta dal Emilio Bonanni nel 1923; questò volle creare dei biscotti nuovi, riutilizzando però una vecchia ricetta delle massaie della Carnia; l'innovazione fu nella forma del biscotto, a esse.


Marradi è un piccolo comune del Mugello, sul versante romagnolo dell'Appennino, in provincia di Firenze. E' famoso per la sua produzione di castagne e marroni....oltrechè all'aver dato i natali al poeta Dino Campana 


venerdì 11 novembre 2022

Il "Foliage".....ma fatemi il piacere!!!!


                                                   


                                              Il "Foliage".....ma fatemi il piacere!!!!

                                     (CasaCiaschi alla riscossa contro gli inutili anglicismi)


C'è davvero bisogno di un'altra parola inglese, per indicare le sfumature che assumono le foglie

delle piante decidue, in questa stagione?

Sono mesi che le solite "espertone" parlano di questo fenomeno....noi siamo andati in giro a 

cercarlo, ma, poichè la stagione è parecchio indietro, abbiamo trovato tutto verde!

Si direbbe, che alla data attuale: quasi metà novembre, il fenomeno abbia interessato.....

soltanto il Diospero di casa nostra!

Il "Foliage"...ma fatemi il piacere! Almeno, pronunciatelo correttamente, poichè è una 

parola inglese, in uso già dal XII secolo!

Parola, per dire, appunto: FOGLIAME!

Non si può sentire dire: "Foliage", come se fosse francese, come pronunciare, per esempio:

"Fromage"! Si pronuncia: Fò-lieg!

Un anglicismo, del tutto superfluo, primo, perchè non riempie alcun vuoto lessicale o semantico,

e secondo, mette in evidenza le conoscenze linguistiche superficiali di chi lo usa!

Coloro, per esempio, che specificano: "Foliage autunnale"...tanto vale dire: "Fogliame autunnale",

o meglio ancora, "foglie autunnali", che è anche più corto e gradevole!

E non mancano esempi ridicoli, tipo, il nome del festival che organizzano nel Parco delle

Foreste Casentinesi: "Festival del Fall Foliage e tradizionale Festa della Castagna"

....Vorrei proprio sapere "quanti" tra gli abitanti del posto sono in grado di spiegare e pronunciare

bene: "Fall Foliage"!!!!!









      

venerdì 24 giugno 2022

L' oscura Morte di Dino Campana - Coldcase

 Siamo rimasti molto attoniti circa le cause della morte di Dino Campana, che ci sembrano

quanto meno oscure e torbide.

E siccome noi abbracciamo sempre le ipotesi complottistiche in genere, specie per quanto

riguarda la dipartita di personaggi illustri, abbiamo fatto ricerche su vasta scala in

Internet, per vedere se riuscivamo a trovare qualcuno o qualche ipotesi che confermasse 

i nostri sospetti.

Purtroppo non abbiamo trovato nulla in tal senso....

...nessuno che parli nel dettaglio delle ultime ore del Nostro.




Ora, la penicillina era già stata scoperta da Alexander Fleming nel 1928...ci sta che fosse ancora

in fase di sperimentazione e che non fosse alla portata di tutti.


Ricordiamo che il Campana morì per setticemia attribuita ad una infezione causata dal ferimento 

delle parti intime, nel tentativo di fuga  dal Manicomio di Castelpulci, avvenuta pochi giorni

prima delle dimissioni da esso.


L'unica ipotesi "sicura", con i dati a disposizione, da fare, è che lui sia stato semplicemente 

"non curato" e lasciato morire....senza tentare praticamente nulla.














Esortiamo, quindi a fare ricerche, specialmente a chi è interessato a questa ultima fase della

sua vita, per vedere se spuntano fuori degli elementi utili, qualche indizio , o qualche

movente o più moventi ( gelosie, questioni di soldi...) che avrebbero potuto magari

danneggiare qualcuno di importante, o i suoi famosi "detrattori".

Magari riuscire a scoprire chi immediatamente dopo la morte ne trasse benefici e

vantaggi.

Quindi siamo in attesa e alla ricerca di elementi per azzardare l'ipotesi di una morte non

proprio naturale o accidentale.



Poi..."tentativo di fuga" il 01 marzo 1932...pochi giorni prima delle dimissioni dal Manicomio,

dal momento che lui aveva espressamente dichiarato che lì dentro si trovava bene....

Allora uno inevitabilmente si domanda: scappava da qualcuno...qualcuno anche all' interno

del Manicomio, pazienti o personale, magari pagati su commissione da qualcuno.

Un particolare inquietante, è che non sono state mai più ritrovate le cartelle cliniche

relative a tutto il periodo della sua degenza......








Nostro Intervento del 23 Ottobre 2021 al Centro Studi Campaniani a Marradi 

durante la Conferenza-Dibattito: "La vita e l'Opera di Dino Campana, Poeta di tutto il Mondo"

alla presenza di Mirna Gentilini, presidente del Centro e Roberto Cellini, presidente del 

Centro d'Arte Modigliani di Scandicci


Relatrice: Cecilia Ciaschi ( direttivo del Centro d'Arte Modigliani)