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martedì 18 febbraio 2020
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sabato 8 febbraio 2020
12 anni di prigionia nell'URSS - di Enrico Reginato ---- Recensione
Enrico Reginato, ufficiale Medico degli Alpini, racconta senza tanta
prosopopea e paroloni da
enciclopedia la sua disavventura nei campi di prigionia sovietici.
12 anni, a partire da quando nel 1942 fu fatto prigioniero: un calvario
di sorprusi, di angherie,
di fame e di freddo; questa è storia vera, storia vissuta...non come
tanti fumettoni sorti negli
ultimi anni sulla scia di noto best-seller!
Storia della quale il governo italiano, in diretto accordo con il regime
sovietico comunista,
si guardò bene da render nota; leggendo le pagine di Reginato, sembra
proprio come nel
Vietnam, i Sovietici, come i Vietnamiti negano fino all'inverosimile la
presenza di soldati
italiani prigionieri e i governanti italiani non fanno nulla, non alzano
un dito per inviare
un esercito a liberarli; tutto questo non è dato di leggere e di
conoscere nè sui libri di storia,
nè tantomeno nella storia ufficiale, essendo tutta filo-comunista.
Il libro si legge tutto d'un fiato, descrive bene la durezza della
repressione comunista: un
regime spietato non solo contro i nemici, ma anche contro la propria
gente.
Nei 12 anni di prigionia, incurante della propria vita, Reginato mette
le sue conoscenze
mediche al servizio dei compagni di sventura non solo italiani, ma di
tutte le altre
nazionalità, specialmente tedeschi
e rumeni, senza mai cedere all'incessante propaganda
e alle lusinghe e provocazioni dei vari commissari di partito.
Libro consigliato a chi vuole conoscere la storia per davvero, quella
storia che non troverà
mai sui libri di scuola, nè tantomeno propagandata dai vari
mass-media.....
Serve sapere che non ci sono stati solo i campi di concentramento
nazisti...dall'altro lato
hanno compiuto le stesse atrocità....
Reginato e tutti gli altri sono potuti tornare a casa, perchè si sono
mobilitate le famiglie,
come Egli ben descrive nelle ultime pagine del libro, costituendosi in
vari comitati, non
certo per la solerzia dello stato italiano che ancora oggi è
indifferente o quasi verso certi
episodi...vedi la questione Dalmazia e la sorte che fu di quelle
popolazioni....
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